2020 LA VIA DEL MATTO

o... Il RICHIAMO del Matto

Questo Arcano mi ha sempre attirata, un po' per la sua sacra follia, un po' per la sua legittima e illegittima (!) inspiegabilità.

Se OSSERVIAMO il 2020 riconosciamo circolare la sua energia, sempre più libera dai vincoli del nostro sguardo.

Si sa che il matto è l'arcano SENZA NUMERO, quindi in un certo senso, senza posizione.

Può essere collocato in principio, come lo ZERO (ma non è lo zero), e può essere visto alla fine, alla posizione 22 (ma non è il 22)

È all'inizio e alla fine ma è soprattutto Fuori, libero di muoversi come gli gira.

Vedete come tornano i numeri dell'anno che stiamo vivendo?

ZERO e 22

Il Matto li richiama, ma non li veste, non si ferma in quelle posizioni perchè... lui è senza numero.

Lui è il movimento che attraversa le forme.

La sua energia è quella del PRINCIPIO, dell'inizio del viaggio, quando ancora tutto è incompiuto, ma è anche quella della "FINE" in cui un cerchio si chiude e l'energia torna libera prima di immettersi in un altro viaggio a un nuovo livello di gioco.

Il Matto è l'energia che inizia il suo viaggio e attraverserà ogni Arcano, ogni tappa, vestendone la forma e l'esperienza, e poi passando OLTRE.

Come l'acqua che scorre da una forma all'altra e si trasforma in base all'ambiente che trova...

Lui è il movimento che attraversa le forme.

Il matto è fuori dai giochi della materia, ignora le sue regole perchè immerso in quel caos che è tale solo all'occhio razionale.

Il matto è quella spinta che segue il richiamo a prescindere da ogni logica, soprattutto quella del sistema.

È assurdo se guardato coi filtri della ragione, ma liberante...

È libero e spiazzante, imprevedibile e incomprensibile.

La sua presenza scardina e libera il nostro SGUARDO da schemi e condizionamenti, perchè tanto lui... "se ne frega"! Guarda incuriosito il mondo dei vincoli e non si spiega perchè rimanerci dentro, quando fuori ci sono miradi di possibilità da esplorare!

La gente che lo giudica o lo condanna è cosí tristemente ancorata ai suoi schemi limitanti, che nemmeno si accorge di esserne prigioniera.

Ritrovare e attivare questo archetipo dentro di noi, riconoscerlo e permettergli di agire nella nostra vita è...

Vitale e liberante in questo 2020.

Vuoto e Materia che si alternano a ritmo di un Matto che ha un ritmo tutto suo... e che ci invita a ritrovare il nostro! Coraggiosamente Tinto dei nostri colori e di ogni sfumatura del nostro Viaggio!

Il matto (0 e 22) di questo 2020 si mostra in entrambe le polarità.

La follia di un sistema schizofrenico che ci vuole tutti uguali, omologati, obbedienti, distanziati, con lo sguardo chino e la bocca tappata...

E la sana follia di chi ne ha visto l'inganno e ne esce, e abbraccia il mondo attraversandolo.

Il matto attraversa le forme ma non ne rimane incastrato... Perché lui è nel mondo ma non del mondo.

Come disse (il "matto") OSHO:

"Nella serietà non puoi mai essere libero;

nella serietà sarai sempre perseguitato dall'ansia;

nella serietà hai sempre paura che qualcosa possa andare storto.

Con me niente può andare storto perché non c'è niente che sia dritto.

Se c'è qualcosa di dritto, allora qualcosa può andare storto;

se non c'è niente di dritto, niente può andare storto.

Questo è il significato del concetto orientale di "leela", gioco.

Sei stato un po' troppo serio di recente,

seriamente... è tempo di lasciar perdere!

Fatti una bella risata e metti da parte i tuoi bei piani.

Davvero non ne hai bisogno.

Ciò che dovrà accadere accadrà e tu hai una scelta:

andarci insieme o andarci contro"

Buon matto a noi (Paola Ferraro - Gennaio 2020)